matrona
matròna s. f. [dal lat. matrona, der. di mater -tris «madre»]. – 1. Nell’antica Roma, la donna maritata, di origine libera (nel termine è spesso implicito il concetto di nobiltà di natali e di onestà e riserbo femminili). 2. Per estens.: a. Nell’uso letter., donna maritata, signora (e s’intende in genere di alta condizione sociale): le vergini, le m. e l’antiche madri (Boccaccio); Alto al genio di lui plaude il ventaglio De le pingui m. (Parini). b. Nell’uso com., donna alta e formosa, di aspetto e portamento dignitoso: è diventata una m.; sembra una matrona.