materico
matèrico agg. [der. di materia] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio della critica d’arte, che si riferisce alla materia e al materiale, che privilegia la funzione espressiva della materia in quanto tale: pittura m., tendenza dei primi anni Cinquanta del Novecento, comune a differenti correnti artistiche (dalla pittura figurativa a quella astratta, dalla pop art alla pittura informale), le cui anticipazioni sono da ricercare nell’ambito delle esperienze dadaiste e surrealiste, e che si avvale, accanto ai colori tradizionali o in luogo di essi, dell’uso di materiali diversi (quali legni, sostanze plastiche combuste, tele di sacco e stracci variamente lacerati, carte incollate e stratificate, spessori di colore, cortecce, impasti gessosi, ecc.) conferendo un ruolo attivo e autonomo alla loro corporeità, e contribuendo in tal modo a mutare profondamente la concezione tradizionale del quadro come rappresentazione bidimensionale che, in successivi movimenti artistici (arte povera, ecc.), potrà essere del tutto abolita.