masochismo
maṡochismo s. m. [dal ted. Masochismus, termine con cui, nel 1886, lo psichiatra R. von Krafft-Ebing contrassegnò una perversione psicosessuale documentata dalla vita e dagli scritti del nobile ted. L. von Sacher-Masoch (1836-1895)]. – Condizione psichica che riguarda prevalentemente la sfera della psicosessualità e che si manifesta col bisogno di associare gli stati di piacere e di soddisfazione con condizioni di sofferenza fisica, di assoggettamento o di umiliazione. Per estens., nel linguaggio com., tendenza a compiacersi delle proprie disgrazie, umiliazioni e sim. (talora addirittura a procurarsele): non reagisce alle offese per puro masochismo.