martellatura
s. f. [der. di martellare]. – L’operazione di martellare: la m. del ferro. In partic.: a. Operazione, oggi sostituita dalla cilindratura, cui si sottoponevano cuoi pesanti allo scopo di conferire loro compattezza: le pelli, leggermente umide, venivano disposte su un’incudine di bronzo e battute da una mazza, anch’essa di bronzo, azionata da una leva. b. Operazione eseguita con il martello, su prodotti in ferro o in altri metalli. c. Procedimento di fabbricazione che conferisce al vetro una superficie con deboli e irregolari risalti, di aspetto simile a quello del ferro martellato. d. In selvicoltura, marcatura degli alberi da abbattere fatta con un martello speciale che imprime un segno, detto marchio, sul legno degli alberi messo a nudo.