marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei convertiti al cristianesimo, passato poi nell’uso letter. ital., soprattutto nei poemi epico-cavallereschi, a indicare chi non osserva le leggi della cavalleria e della cortesia, con il sign. quindi di traditore, fellone e sim.: ah mancator di fe’, marano! (Ariosto). Vive ancora oggi in esclamazioni e apostrofi scherz.: brutto m.!, vile m.!, rivolte a persona che non ha osservato le promesse o non si è comportata correttamente. ◆ Pegg. marranàccio.