marketing virale
loc. s.le m. Strategia di commercializzazione basata sul passaparola, sulla propagazione della conoscenza di un prodotto entro gruppi omogenei di consumatori. ◆ Ted Barnett […] è convinto che le applicazioni come la sua si diffonderanno in virtù del «marketing virale», per cui chi è già abbonato cercherà di convincere altri a farlo per poter condividere il calendario. (Riccardo Staglianò, Corriere della sera, 15 marzo 1999, Corriere Economia, p. 14) • Poco dopo l’uscita del libro è subito partita una campagna di marketing virale, «ossia una forma di virus benigno che contagia, attraverso email, forum e blog, chi appartiene a questa categoria», spiega Andrea Natella (Messaggero, 30 giugno 2005, p. 41, Cronaca di Roma) • È il marketing, bellezza! Un mondo che impiega metafore guerresche («guerriglia marketing») e non esita, come spiega la [Annamaria] Testa, a impiegare la guerra batteriologica: il «marketing virale» pratica la tecnica di «inoculare il prodotto attraverso opinion leader prezzolati». (Bruno Gambarotta, Stampa, 31 gennaio 2007, p. 42, Spettacoli).
Composto dal s. ingl. marketing e dall’agg. virale, parziale adattamento dell’espressione ingl. viral marketing.
V. anche diffusione virale, viralità, viral marketing.