marker
‹màakë› s. ingl. [der. di (to) mark «segnare, contrassegnare»] (pl. markers ‹màakë∫›), usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. marcatore, usato o noto in Italia con alcune partic. accezioni: 1. Evidenziatore (tipo di pennarello). 2. In diagnostica, nome di sostanze reperibili nel sangue (per lo più antigeni o anticorpi), correlate a particolari infezioni (per es., epatite virale: m. epatitici) o a certi tumori (m. tumorali, come l’antigene carcino
-embrionario, simbolo internazionale CEA). I ripetuti dosaggi, a intervalli adeguati, dei markers tumorali, soprattutto in pazienti operati per carcinoma del colon e del retto, possono fornire utili informazioni sulla radicalità dell’intervento o su eventuali recidive in loco o metastasi.