mangiacarte
s. m. e f. [comp. di mangiare2 e carta], invar., spreg., non com. – Genericam., chi, avvocato, notaio, funzionario o impiegato di pubblici uffici, è tenuto dalla sua professione a vivere tra le carte, per lo più a danno della povera gente: padron ’Ntoni invece di pensare a risparmiare quei soldi, ... seguitava a buttarglieli dietro, con avvocati e m. (Verga).