mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato popolarmente all’automa che batteva le ore all’orologio meccanico posto sulla torre del Palazzo pubblico di Siena, detta perciò Torre del Mangia, e che deriverebbe dal soprannome («il mangiaguadagni» e più brevemente «il mangia») del primo campanaro addetto a tale funzione, un tale Giovanni di Balduccio; famoso spendaccione.