manente
manènte s. m. [dal lat. manens -entis, part. pres. di manere «rimanere», con riferimento all’obbligo di rimanere nel fondo]. – 1. Nella società longobarda, ognuno di quei servi (detti con termine lat. manentes o massarii) adibiti al lavoro dei campi dietro corresponsione di solo una quota parte del prodotto e di determinati servizî personali: formavano famiglia legittima ed erano legalmente protetti contro gli arbitrî del padrone. 2. Nell’Italia settentr., in partic. in Liguria, mezzadro agricolo, compartecipante: Cosimo riconobbe Giuà della Vasca, un m. di nostro padre (I. Calvino).