mandrake
‹mandràke› o ‹mandrèik› s. m. [ingl. Mandrake, propr. «uomo-drago», protagonista, dotato di poteri straordinarî, di un famosa serie di fumetti creata nel 1934 da L. Falk e P. Davis, e diffusa in Italia nel secondo dopoguerra], scherz., invar. – Persona che, come l’omonimo personaggio dei fumetti, sarebbe in grado di risolvere da solo, in modo prodigioso, le situazioni più complicate: non ci riuscirai mai, non sei mica mandrake.