mandracchio
mandràcchio s. m. [der. di mandra]. – 1. Nel linguaggio marin., specchio d’acqua limitato e ben riparato, simile a una piccola darsena, ricavato in un porto e destinato al ricovero di imbarcazioni di piccole dimensioni (il termine, ora in disuso, rimane vivo per tradizione in qualche località e in alcuni toponimi): il m. di Muggia; il m. di Lesina (l’odierna Hvar, capoluogo dell’isola omonima, in Dalmazia). 2. In opere di bonifica, l’ultimo tratto di un canale di scolo, separato mediante saracinesche dal tronco a monte e comunicante liberamente con il corso d’acqua che lo riceve.