mammana
s. f. [der. di mamma], centro-merid. – 1. Levatrice: Questa Fortunata esercitava a Procida la sua professione di m. da più di trent’anni (Morante). Correntemente, indica anche la donna che aiuta una gestante ad abortire in modo clandestino, valendosi di pratiche rozze e spesso dannose per la salute. 2. ant. Tenutaria di una casa di tolleranza.