malloppo
mallòppo s. m. [voce region. (roman., pisana, ecc.), forse affine a inviluppo]. – 1. Involto, fagotto piuttosto voluminoso; nel linguaggio gerg., refurtiva: nascondere il m., dover restituire il m.; per estens., gruzzolo di denari, patrimonio ereditario, e sim.: fino alla maggiore età della pupilla, il m. doveva essere conferito, per l’amministrazione, a due curatori (C. E. Gadda). Meno com. in espressioni quali avere un m. sullo stomaco, un peso. 2. In aeronautica, cavo avvolto a gomitolo, di rapido svolgimento, usato per la manovra durante l’atterraggio dei dirigibili.