malizioso
malizióso agg. [dal lat. malitiosus, der. di malitia «malizia»]. – 1. a. Che ha malizia, che usa malizia nelle sue azioni, nei suoi giudizi e sim.: un ragazzetto m. e insolente; come sei m.!; anche come sost.: i m. sospettano sempre il male dove non è. b. Riferito agli atti, alle parole, all’aspetto, che denota malizia, che è detto o fatto con malizia: lanciare un’occhiata m., fare un’osservazione m., una domanda m.; o che rivela vivacità e insieme furberia: un visetto m.; occhietti maliziosi. 2. ant. Avveduto, accorto, astuto (anche senza malizia): Salabaetto divenuto malizioso v’andò (Boccaccio). ◆ Dim. maliziosétto, maliziosino; spreg. maliziosùccio; pegg. maliziosàccio. ◆ Avv. maliziosaménte, in modo malizioso, con malizia: guardare, fissare, sorridere maliziosamente; meno com., con intenzione, o con la consapevolezza, di far male, d’ingannare e sim.: agire maliziosamente; diffondere maliziosamente una notizia inesatta.