malefico
malèfico agg. e s. m. [dal lat. malefĭcus, comp. dell’avv. male e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che fa male, che arreca danno fisico o morale: aria m.; germi, miasmi m.; letture, dottrine malefiche. b. Chi produce o provoca effetti dannosi o nefasti mediante l’esercizio di pratiche magiche o per opera di particolari forze, occulte, diaboliche o soprannaturali: arti m.; potenze m.; essere nato sotto m. stelle; influsso m., in astrologia, il cattivo influsso esercitato da certi astri (e, per estens., nelle credenze comuni, da persone, ambienti e sim.). 2. s. m. (f. -a), ant. Persona che esercita la stregoneria, mago, fattucchiere, e, al femm., maga, strega. ◆ Manca il superl. regolare, a cui si supplisce con la forma maleficentìssimo, sul modello del lat. maleficentissĭmus. ◆ Avv. maleficaménte, in modo malefico: questo tempo influisce maleficamente su di me.