malacia
malacìa s. f. [dal gr. μαλακία «mollezza» (e «bonaccia»); cfr. lat. malacĭa, che aveva anche il sign. di «languore di stomaco, mancanza d’appetito»]. – In medicina, rammollimento, diminuzione di consistenza di organi o tessuti provocata da alterazioni strutturali, che può verificarsi in vita per processi degenerativi, o in seguito a fenomeni postmortali. Usato anche come secondo elemento di parole composte: encefalomalacia, osteomalacia, ecc.