maestro¹ /ma'ɛstro/ o /ma'estro/ [lat. magĭster, der. di magis "più"]. - ■ s. m. 1. (f. -a) a. [chi eccelle in un'arte, in una scienza, in una disciplina, così da poterla insegnare agli altri, o da essere considerato una guida: essere un m. d'eleganza, di stile] ≈ (ant.) mastro. ‖ campione, esempio, modello. ↔ ‖ * allievo, * discepolo. ● Espressioni (con uso fig.): colpo da maestro ≈ e ↔ [→ COLPO (6. a)]; lavoro da maestro [con riferimento a cosa realizzata a regola d'arte] ≈ (non com.) capodopera, capolavoro. b. (estens.) [chi è straordinariamente abile in qualcosa: un m. del delitto] ≈ [→ MAGO (3)]. c. [persona saggia che guida e consiglia] ≈ guida, guru, mentore. 2. (f. -a) (prof.) a. (educ.) [chi insegna nelle scuole elementari: m. di scuola] ≈ ⇑ insegnante. b. [chi svolge un insegnamento speciale, privatamente o pubblicamente: m. di ballo, di nuoto] ≈ istruttore. ↔ ‖ *allievo. 3. (artist.) [pittore o scultore che sia a capo di una bottega o scuola] ≈ ‖ caposcuola. 4. [chi sovrintendeva a un'amministrazione, spec. come titolo di varie cariche: m. di casa, di camera] ≈ ‖ sovrintendente. ● Espressioni: maestro di palazzo → □. ■ agg. 1. [che dimostra grande abilità o accortezza: lavoro eseguito con mano m.; colpo m., tiro m.] ≈ abile, destro. ↔ malaccorto, maldestro. 2. [di cosa importante, che esercita una fondamentale funzione: strada m.; canale, fosso m.; muro m.] ≈ principale, [di muro e sim.] portante. ↔ accessorio, secondario. □ maestro di palazzo (stor.) [presso la corte dei Merovingi, sovrintendente del palazzo reale] ≈ maggiordomo.