Maar
‹màar› s. neutro ted. [voce dialettale, affine al ted. ant. meri, mod. Meer «mare», nordico marr, ingl. mere, lat. mare, ecc.] (pl. Maare ‹màarë›), usato in ital. al masch. – In geologia, cavità imbutiforme (spesso riempita d’acqua, e formante un piccolo lago), di perimetro variabile da una a diverse centinaia di metri, originatasi per lo più in terreni vulcanici per esplosione di gas endogeni talvolta accompagnata da proiezione di frammenti rocciosi.