lusingare /luzin'gare/ [der. di lusinga] (io lusingo, tu lusinghi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [attirare con lusinghe: l. i propri spasimanti] ≈ allettare, blandire, (non com.) zimbellare. ↑ adulare, incensare, (fam.) leccare, lisciare. 2. (estens.) [infondere un intimo piacere: il suo giudizio mi lusinga] ≈ appagare, gratificare, onorare. ↔ mortificare, umiliare. ■ lusingarsi v. rifl., non com. [coltivare una speranza, con la prep. di: l. di vincere] ≈ illudersi (di), sperare (di). ↔ disperare (di), [con uso assol.] disilludersi.