lurido
lùrido agg. [dal lat. lurĭdus; cfr. lordo]. – Sporco in modo da provocare disgusto: vesti l.; un l. cencio; era l. dalla testa ai piedi; una bambina scalza coi capelli neri e un vestito a fiori più l. del marciapiede (Melania Mazzucco); più spesso di luoghi, locali, abitazioni: un l. bugigattolo; abitava in una l. stamberga; languiva in quel l. carcere. Acque l. (o nere), le acque di rifiuto dei centri urbani, convogliate nei canali di fognatura che provvedono al loro allontanamento. Anche fig., in senso morale (cfr. lercio, sozzo, ecc.): ambienti l. e malfamati; gente l.; e come ingiuria: lurido spilorcio! Letter., d’un colore livido nerastro (che è il senso originario lat.): divelto il primo [arbusto] Da le prime radici, uscîr di sangue Luride gocce (Caro). ◆ Avv. (poco com.) luridaménte, in modo schifosamente sudicio: la sporcizia si ammassava luridamente in ogni angolo.