logaedico
logaèdico agg. [dal gr. λογαοιδικός, comp. di λόγος «discorso» e ἀοιδή «canto»] (pl. m. -ci). – Nella metrica greca, verso l., tipo di verso racchiudente in unità ritmica dattili (piedi del canto) e trochei (piedi del discorso comune); il termine (dovuto al metricista greco Efestione, del 2° sec. d. C.) fu esteso poi per analogia a versi comprendenti anapesti e giambi e usato anche da metricisti del sec. 19°, che ne trassero il s. m. logaèdo (per lo più al plur., logaedi).