livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal sec. 12°, i nobili e regnanti regalavano ai familiari e alla gente del seguito, o che offrivano a persone alle quali volevano rendere omaggio o assicurare protezione; lo stesso nome indicò anche la giacca dai colori prestabiliti che i cavalieri indossavano sull’armatura, e lo stemma con impresa e colori araldici che le dame offrivano ai cavalieri. Scomparsi questi usi dopo la metà del ’500, il nome è rimasto a designare l’abito particolare indossato dalla servitù delle case nobili e reali, con i colori e lo stemma della famiglia, caratterizzato, nella sua foggia più tipica, da giacca a marsina, calzoni al polpaccio, calze lunghe bianche e scarpe con fibbia: maggiordomo, cameriere in l.; l. gallonata, semplice, di gala; indossare la l. di un signore, essere al suo servizio. b. In espressioni fig., spec. in passato, per indicare servilismo, dipendenza da altri: portare la l. di qualcuno, essergli soggetto, servilmente devoto; e in frasi negative: non porto la l. di nessuno, non mi metto livree, e sim., per affermare la propria libertà d’azione e indipendenza di giudizio e d’opinioni. c. Per metonimia, servitore in livrea: ha l’incarico di badare alla condotta delle l. e dell’altra servitù bassa (Baretti). Corporazioni di livrea, traduz. dell’ingl. livery companies, nome delle gilde di mestiere della città di Londra nel sec. 13°, i cui membri usavano una livrea particolare; è conservato ancora oggi da corporazioni e associazioni che più o meno direttamente ne discendono. 2. fig. In zoologia, la particolare disposizione dei colori nei tessuti di rivestimento di molte specie di vertebrati, che varia in rapporto al ciclo riproduttivo o stagionale (per es., nell’ermellino si alternano una livrea estiva bruna e una invernale bianca). In partic., l. nuziale, il piumaggio, spesso di colori vistosi, che compare nei maschi di alcuni uccelli (per es., le anatre) durante il periodo degli amori, e che ha una funzione importante nel riconoscimento specifico e nel corteggiamento; l. (o piumaggio) eclissale, v. eclissale. 3. ant. Abitazione, palazzo: l. cardinalizia. ◆ Dim. livreina.