lisi
liṡi s. f. [dal gr. λύσις: v. le voci prec.]. – 1. In biologia, dissoluzione di cellule o microrganismi ad opera di agenti fisici, chimici o microbiologici (enzimi, anticorpi, batteriofagi, acidi o basi forti, acqua distillata come mezzo ipotonico, ecc.); in partic., nei processi di difesa dell’organismo, la l. cellulare (distruzione di batterî, cellule estranee o tumorali, ecc.) viene attuata soprattutto dai linfociti citotossici che agiscono disgregando la membrana cellulare della cellula attaccata. 2. Nel linguaggio medico, è spesso usato con le accezioni proprie del suffissoide -lisi (nel sign. 2), di cui rappresenta una sostantivazione. Con uso più specifico, cessazione lenta e progressiva della febbre, soprattutto nella locuz. defervescenza per lisi (si contrappone a crisi).