lippis et tonsoribus
‹... tonsòribus› (lat. «ai cisposi e ai barbieri»). – Espressione proverbiale derivata da un verso di Orazio (Sat. 1, 7, 3) in cui il poeta, per significare che un fatto non è ignorato da nessuno, dice: Omnibus et lippis notum et tonsoribus esse «[credo] che sia noto a tutti, cisposi e barbieri», categorie, queste, che presso i Romani avevano fama di propagatori di notizie per eccellenza (i primi perché, vedendoci poco ed essendo perciò costretti a stare a lungo in casa, sono curiosi dei fatti altrui; i secondi per l’affluenza dei clienti alla loro bottega, con i quali chiacchierano volentieri). La frase, preceduta da noto, conosciuto o dal lat. notum, è ripetuta scherzosamente con lo stesso senso.