linguaio
linguàio s. m. (f. -a) [der. di lingua], non com. – Chi si occupa pedantescamente di studî e questioni di lingua: un l. più ghiotto di me (D’Annunzio); implica in genere una valutazione negativa: quel libro faceva passare la questione della lingua dai grammatici e l. agli intendenti e critici d’arte (B. Croce).