liberalsocialismo
s. m. [comp. di liberale e socialismo]. – Termine della pubblicistica politica che, pur avendo locuzioni corrispettive in altre lingue (ingl. liberal socialism, ted. liberaler Sozialismus, fr. socialisme libéral), usate tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento per indicare la tendenza socialista-umanitaria o del socialismo liberale, fu coniato verso la fine degli anni ’30 del Novecento, in contrapposizione formale a nazionalsocialismo, dai filosofi G. Calogero e A. Capitini (nel Manifesto del liberalsocialismo) per significare l’inscindibilità reciproca della libertà politica e della giustizia sociale. Il termine indica anche il movimento politico formatosi sulle tesi del manifesto e che confluì (1943) nel Partito d’azione.