Lete
Lète (letter. ant. Letè) s. m. [gr. Λήϑη (da λήϑη «oblio»), lat. Lethe]. – 1. Nella mitologia greca, fonte o fiume della dimenticanza, a cui dovevano abbeverarsi le anime dell’oltretomba destinate a nuovi corpi. Anche divinità femminile, divenuta figura allegorica, spesso ricordata dai poeti antichi come sorella della Morte e del Sonno e figlia della Discordia. Nel Purgatorio dantesco, fiume le cui acque danno alle anime l’oblio dei peccati trascorsi. 2. fig., poet. Oblio, dimenticanza: Vinto egli pur da la stanchezza, in Lete Sopì le cure sue gravi e noiose (T. Tasso).