lercio
lèrcio (o lércio) agg. [forse lat. *hirceus «di caprone»] (pl. f. -ce). – Sudicio, sporco in modo da provocare disgusto e ripugnanza: era tutto lacero e l.; quella figura così inzuppata, così infangata, diciam pure così lercia (Manzoni); anche di cose: mani l.; con un abito tutto l.; una pentola l.; come rafforzativo: sudicio lercio. Fig., in senso morale, turpe, immondo, sozzo: azioni l.; D’un peccato medesmo al mondo lerci (Dante). Come s. m. con valore neutro: c’è del l. in questa faccenda.