leggerezza
leggerézza s. f. [der. di leggero]. – 1. L’esser leggero, qualità di ciò che è leggero (che ha cioè poco peso): l. di una stoffa, di un gas; ha la l. di una piuma; lega metallica, materiale plastico di grande leggerezza. Agilità, sveltezza: l. di passo, di movimenti; l. di mano; anche scioltezza, facilità, spontaneità (nel trattamento di uno strumento musicale, nello stile, nel tocco pittorico, e sim.). 2. fig. Poca serietà, incostanza, volubilità, riferito alla persona o agli atti: uomo, donna di grande l.; l. d’animo, di mente, di coscienza; parlare, agire, comportarsi con l., con troppa l.; sei stato di una l. imperdonabile. In senso concr., atto di persona leggera: hai commesso troppe l.; è stata una l. la sua; sarebbe una l., una grave l., fidarsi di lui. Non com., cosa di poca importanza, inezia: io non credeva ... dover consumare tante parole in queste l. (Galilei).