leale
agg. [dal fr. ant. leial, mod. loyal, che è il lat. legalis «legale»]. – Di persona che parla e agisce con sincerità e franchezza, che ha vivo il sentimento dell’onore e rifugge così dalla finzione come dal tradimento: uomo, amico, avversario l.; avere animo, carattere l.; anche di chi antepone all’utile l’onesto: un concorrente l.; uomo di nazione infima ma di chiara fede e leal mercatante (Boccaccio). Riferito alle parole, alle azioni: dichiarazione, promessa, concorrenza l.; uno scontro, una lotta, un combattimento l.; modi, maniere l.; comportamento poco leale. Anticam., moneta l., buona; misura l. (come strumento di misura), giusta, esatta. ◆ Avv. lealménte, con lealtà, in modo leale, franco: dichiarare lealmente la propria opposizione; senza inganni: combattere, giocare lealmente; fedelmente: servire lealmente una causa; con onestà e correttezza: agire lealmente.