lattare
v. tr. e intr. [dal lat. lactare, der. di lac lactis «latte»], ant. o region. – 1. tr. Allattare: vo’ che tu sappia come io del mio latte ho lattato il giovine (Bandello); furono lattati e nudriti da una lupa (G. Villani); anche fig.: quel Greco [Omero] Che le Muse lattar più ch’altri mai (Dante). 2. intr. (aus. avere) Prendere il latte: nelle braccia lor crebbi e lattai (Boccaccio). ◆ Part. pres. lattante, anche come agg. e sost. (v. la voce).