largire
v. tr. [dal lat. largiri, der. di largus «largo, generoso»] (io largisco, tu largisci, ecc.), letter. – Donare, dispensare generosamente, con liberalità: Iddio largisce a tutti le sue grazie; l. favori, benefìci; questo è speziale e proprio dono Fra tanti e tanti lor dal ciel largiti (Ariosto). Anche di un singolo dono, in quanto dato con generosità: Ecco ci è nato un Pargolo, Ci fu largito un Figlio (Manzoni); quindi spesso, soprattutto nella lingua ant., concedere in genere o anche permettere: è degno e ragionevole che a lor [ai poeti] sia maggior licenzia largita di parlare che agli altri parlatori volgari (Dante).