labello
labèllo s. m. [dal lat. labellum, dim. di labrum «labbro»]. – 1. In botanica, formazione labbriforme di una parte del fiore: per es., nelle orchidacee, il tepalo del verticillo interno generalmente più grande degli altri e quasi sempre molto diverso per forma e colore, che serve da appoggio agli insetti pronubi. 2. In zoologia, prolungamento o espansione terminale che, nell’apparato boccale di alcuni insetti (ditteri, emitteri, coleotteri, imenotteri), è situata in corrispondenza del labbro.