Kitsch /kitʃ/ (o, all'ital., kitsch) s. m., ted. [propr. "scarto"; prob. der. del ted. dialettale kitschen "intrugliare"], usato in ital. come s. m. e agg. - ■ s. m. [totale mancanza di gusto: quest'oggetto è un bell'esempio di K.] ≈ cattivo gusto, grossolanità, pacchianeria. ↑ volgarità. ↔ buon gusto. ↑ raffinatezza. ■ agg. (con iniziale minusc.) [che rivela totale mancanza di gusto: arredamento k.] ≈ di cattivo gusto, dozzinale, grossolano, pacchiano. ↑ volgare. ↔ di (buon) gusto, fine. ↑ chic, di classe, raffinato.