khiwa
〈kìu̯a〉 s. m., invar. – Nome di tappeti, di lana mista di pecora e capra, che si producono nella città uzbeka di Chiva (arabo Khīwa), situata a ovest del fiume Amu Darya, già capitale del khanato omonimo: presentano un campo costituito da un rettangolo violetto scuro, con stipiti e architravi segnati in bianco e, in basso, motivi floreali.