isometrico
iṡomètrico agg. [comp. di iso- e -metrico] (pl. m. -ci). – 1. In cristallografia, sistema i., sinon. di sistema monometrico. 2. In termodinamica, trasformazione i., sinon. di trasformazione isocora (v. isocoro). 3. In metrica, di strofa o componimento in cui tutti i versi hanno lo stesso numero di sillabe; riferito anche, al plur., ai versi stessi. 4. In geografia fisica, curve (o linee) i., linee che uniscono tutti i punti della superficie terrestre, o di un dato territorio, nei quali un dato fenomeno ha un certo valore (sostanzialmente quelle che in geofisica si chiamano isolinee). 5. In geometria, di elementi aventi la stessa metrica, detto in partic. di superfici nelle quali l’elemento lineare (arco elementare compreso tra due punti infinitamente vicini) abbia la stessa espressione in funzione di opportuni parametri (coordinate curvilinee), corrispondendosi così in un’isometria e applicandosi, limitatamente a certe regioni, l’una sull’altra (come accade per il piano e il cilindro) o l’una sulla simmetrica dell’altra rispetto a un piano; nel primo caso le due superfici si dicono applicabili. 6. In fisica, reticolo i., in un campo vettoriale piano che derivi da un potenziale monodromo, l’insieme delle linee equipotenziali e delle linee del campo, mutuamente ortogonali, con le quali si è soliti rappresentare l’andamento del campo stesso. 7. In fisiochinesiterapia e in medicina dello sport, di esercizio fisico eseguito opponendo allo sforzo di un gruppo muscolare una resistenza «non superabile» (una sbarra rigida, o altro oggetto inamovibile, o le mani stesse del soggetto, che in tal caso si oppongono al movimento), in modo che le contrazioni muscolari siano «statiche», ossia senza apprezzabile escursione o spostamento del segmento corporeo impegnato e senza raccorciamento dei muscoli in azione. Tali esercizî mirano, a seconda dei casi, a ristabilire, mantenere o accrescere il tono e il trofismo dei muscoli.