isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle acque di un oceano, mare, lago, fiume, palude, originatasi per accumulo di materiali vulcanici (i. vulcanica), organogeni (i. corallina o madreporica), sedimentarî, per erosione (i. di erosione), per movimenti della crosta terrestre o variazioni del livello marino: una piccola, una grande i.; un’i. deserta; vivere in un’i.; le i. dello Ionio, dell’Egeo; l’i. di Sicilia, l’i. d’Ischia, l’i. del Giglio, ecc.; per antonomasia, le Isole, la Sicilia e la Sardegna (in frasi come: le comunicazioni con le Isole, o sim.). I. di smeraldo (ingl. emerald isle) o i. verde, nome dato per antonomasia all’Irlanda, per il verde vivace delle sue praterie. I. naviganti, isole delle quali gli antichi favoleggiarono che navigassero (per es., le Strofadi e Delo). b. Per metonimia, gli abitanti di un’isola: l’i. di Sicilia insorse contro lo straniero; e così in frasi quali: i costumi, le tradizioni dell’i., e sim. c. estens. I. galleggiante, isolotto costituito da ammassi di vegetali palustri, tipico delle zone paludose di qualche estensione e delle torbiere in via di formazione (per altri sign., fig., della locuz., v. galleggiante1); i. di ghiaccio galleggiante, l’iceberg. 2. fig. a. Territorio che si distingue per particolari caratteri linguistici (i. linguistica, i. dialettale), razziali (i. etnica), o etnografici (i. etnografica) da tutti quelli che lo circondano: i Tredici Comuni costituirono un tempo un’importante i. dialettale tedesca; l’i. linguistica serbocroata del Molise. Similmente, i. amministrativa, territorio tutto circondato da comune (o provincia, ecc.) diverso da quello a cui appartiene. b. Luogo, ambiente isolato, situazione di isolamento, anche spirituale: essere, trovarsi, sentirsi in un’i., o come in un’i.; o luogo, ambiente, per lo più ideale, che costituisce o si vagheggia come un’oasi di tranquillità e serenità in cui trovare rifugio da un mondo o ambiente agitato, da una situazione incerta, tormentata: cercare un’i. a cui approdare; chiudersi nell’i. del proprio mondo interiore. 3. Fabbricato, formato da un unico edificio o composto di più edifici riuniti, circondato da ogni parte da strade (è in genere sinon. di isolato): gruppo di case che formano un’isola. 4. Altri usi estens.: a. Fortificazione circondata tutto in giro da un fosso pieno d’acqua. b. I. spartitraffico (o di canalizzazione o direzionale), tratto di suolo stradale, generalmente pavimentato in modo diverso da quello della strada o anche sistemato a verde, a volte rialzato a formare marciapiede (salvagente), oppure circondato da guardrail, destinato a incanalare ovvero a regolare le correnti veicolari, spec. in corrispondenza degli incroci. c. I. pedonale, zona di un centro abitato riservata alla circolazione dei pedoni, in cui cioè non possono transitare veicoli (salvo, eventualmente, quelli di trasporto pubblico o espressamente autorizzati). d. Nelle navi mercantili, denominazione generica delle principali sovrastrutture (castelli, casseri) separate tra loro; nave a tre i., o a tre casseri, tipo di nave mercantile, molto diffuso, con castello, cassero centrale e cassero di poppa. Nella marina militare, speciale sovrastruttura disposta sul ponte di volo delle navi portaeromobili (portaerei, incrociatori tuttoponte), generalmente di lato, in modo da non ingombrare le manovre degli aerei; vi si trovano il ponte di comando e spesso le artiglierie principali. e. I. delle reti: parte della tonnara, costituita da un rettangolo sottomarino di reti lungo da 200 a 400 m e largo 50 m, diviso da altre pareti in camere. 5. In embriologia e in anatomia, nome dato (talora anche nella forma lat. insula) a porzioni di un organo a contorni ben circoscritti, o a piccoli ammassi cellulari di struttura omogenea, incorporati in tessuti diversi; per es.: isole (o isolotti) di Langerhans, piccoli gruppi di cellule, distribuiti in tutto il pancreas, fra gli alveoli, in cui viene elaborato l’ormone noto col nome di insulina; i. sanguigne (o isolotti sanguigni, o di Wolff), aggruppamenti di cellule mesenchimatiche dalle quali, nei vertebrati, prendono origine gli elementi figurati del sangue e la parete endoteliale dei vasi sanguigni. 6. Con riferimento alla moderna organizzazione della produzione industriale, i. di lavorazione, gruppo di lavoro autonomo al quale viene assegnata l’esecuzione completa di una determinata fase del processo di fabbricazione. ◆ Dim. iṡolétta, iṡolina, nel sign. proprio; tra dim. e accr. il masch. iṡolòtto (v.).