irresoluto
(o irrisoluto) agg. [comp. di in-2 e risoluto; nel sign. 2, dal lat. irresolutus «non sciolto», comp. di in-2 e resolutus, part. pass. di resolvĕre «sciogliere»]. – 1. Non risoluto, che rimane incerto e sospeso non sapendo prendere una decisione, generalmente come atteggiamento abituale, derivante da debolezza d’animo, da insicurezza o anche da inesperienza e, più raramente, come atteggiamento momentaneo (cfr. indeciso): è un uomo i.; è sempre i.; contennendo lo fa [cioè: rende spregevole un principe] essere tenuto vario, leggieri, effeminato, pusillanime, irresoluto (Machiavelli); mostrarsi i. sul da farsi. 2. letter. Non sciolto, non risolto (molto più com. insoluto): un dubbio i.; la questione rimane irresoluta.