ippogrifo
s. m. [comp. (L. Ariosto, 1516) di ippo- e grifo2]. – 1. Animale favoloso, in forma di cavallo alato con testa d’uccello, creato dalla fantasia di L. Ariosto nell’Orlando Furioso, dov’è così descritto: «Non è finto il destrier, ma naturale, Ch’una giumenta generò d’un grifo: Simile al padre avea la piuma e l’ale, Li piedi anteriori, il capo e il grifo; In tutte l’altre membra parea quale Era la madre, e chiamasi ippogrifo» (IV, 18). 2. In araldica, figura chimerica che si rappresenta come un animale mostruoso metà aquila e metà cavallo.