iperestesia
iperesteṡìa s. f. [comp. di iper- e -estesia]. – In medicina, esagerata eccitabilità sensitiva, sia nel campo della sensibilità generale (tattile, termica, dolorifica) sia in quello dei sensi specifici (olfatto, udito, vista), osservabile spesso in soggetti nevrotici e nelle malattie con lesioni del sistema nervoso (meningiti, nevriti, rabbia, ecc.).