invitare [dal lat. invitare]. - ■ v. tr. 1. [chiamare gentilmente una persona in casa propria, offrendole ospitalità e vitto: i. un amico] ≈ (ant.) convitare, ospitare. ‖ accogliere. ↔ ‖ cacciare, mandare via, scacciare. 2. (estens.) a. [chiedere a qualcuno di fare qualcosa, con la prep. a e l'inf.: i. a tenere una conferenza] ≈ pregare (di). ‖ esortare, sollecitare. b. [impartire un ordine con cortesia formale: l'agente lo invitò a seguirlo] ≈ ↑ ingiungere (a), ordinare (a). c. (fig.) [suscitare voglia, desiderio di fare qualcosa, anche assol.: c'è un sole che invita a uscire all'aperto] ≈ allettare, indurre, invogliare, spronare, stimolare. ↔ dissuadere, distogliere. 3. (gio.) [nelle carte, chiedere al compagno di giocare una carta del seme indicato: i. a fiori, a coppe] ≈ chiamare (ø). ■ invitarsi v. rifl., scherz. [partecipare a una riunione, a un pranzo e sim. senza aver ricevuto alcun invito: si è invitato alla mia festa] ≈ autoinvitarsi, (fam.) imbucarsi.