invidioso
invidióso agg. [dal lat. invidiosus]. – 1. a. Che prova invidia verso una persona o verso un oggetto particolare, o che soffre abitualmente di invidia, che ne ha cioè il difetto: è i. di te, perché hai più talento di lui; molti sono i. della tua fortuna; un compagno i.; è gente i.; spesso sostantivato: gli i. si rodevano il fegato vedendolo avere sempre più successo; Dante pone gli i. nel 2° girone del purgatorio. b. estens. Che rivela invidia, che nasce da un sentimento di malanimo: parole i., pensieri i.; gli lanciava sguardi invidiosi. 2. letter. Che è tale da destare invidia: Sigieri, Che, leggendo nel Vico de li Strami, Silogizzò invidïosi veri (Dante), che dimostrò coi suoi sillogismi verità atte a suscitargli contro invidia e odio. ◆ Dim. invidiosétto (per indicare invidia un po’ maligna), invidiosùccio (per denotare più meschinità che malignità), meno com. invidiosino, invidiosèllo; pegg. invidiosàccio. ◆ Avv. invidiosaménte, con invidia, per invidia: guardare invidiosamente una persona; tentava invidiosamente di metterlo in cattiva luce.