invelenire [der. di veleno, col pref. in-¹] (io invelenisco, tu invelenisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. [riferito a persona, riempire di astio provocando irritazione: i. l'avversario] ≈ esacerbare, esasperare, (non com.) inacerbire, inacidire, inasprire, irritare. ↑ imbestialire, inferocire, (non com.) infuriare, inviperire. ↔ ammansire, calmare, placare, quietare, rabbonire. 2. (estens.) [riferito a cosa, rendere più aspro: i. una lite] ≈ esacerbare, (non com.) inacerbire, inacidire, inasprire, (non com.) incrudire. ↔ addolcire, mitigare, smussare. ■ v. intr. (aus. essere) e invelenirsi v. intr. pron. 1. [divenire pieno di rabbia, di rancore: s'è invelenito contro di noi] ≈ esacerbarsi, (non com.) inacerbirsi, inacidirsi, inasprirsi, irritarsi. ↑ imbestialirsi, inferocirsi, (non com.) infuriarsi, inviperirsi. ↔ ammansirsi, calmarsi, placarsi, quietarsi, rabbonirsi. 2. [di questioni, liti, zuffe, ecc., farsi più accanito] ≈ esacerbarsi, (non com.) inacerbirsi, inacidirsi, inasprirsi. ↔ addolcirsi, mitigarsi, smussarsi.