inumano
agg. [dal lat. inhumanus, comp. di in-2 e humanus «umano»]. – 1. Di persona che, soprattutto negli atti e nel comportamento, si mostra priva dei sentimenti di umana pietà e quindi crudele, spietata: vincitori i. verso i vinti; un padrone i.; i. aguzzini. Di cosa, che offende il senso di umanità o rivela mancanza di umanità: ferocia, crudeltà i.; trattamento i.; consuetudini i.; pene, torture i.; spettacolo i.; con valore neutro in funzione di predicato: è i. gettare così una famiglia sul lastrico. 2. Nell’uso letter. (cfr. disumano), di cosa che non ha nulla di umano, che non è propria dell’uomo, quindi sovrumano in senso ampio: sforzi i.; pianto i.; levò la faccia ardente D’i. virtù, simile a un nume (D’Annunzio). ◆ Avv. inumanaménte, in modo inumano, senza umanità: trattare, essere trattato inumanamente; comportarsi inumanamente con i prigionieri politici, o verso popolazioni inermi.