intrico
s. m. [der. di intricare] (pl. -chi). – Viluppo, groviglio: l’i. dei rami; aprirsi un sentiero tra l’i. delle liane; è difficile orientarsi in questo i. di viuzze. In senso astratto, impiccio, situazione imbrogliata e sim. (è forma più letter. di intrigo, e allude piuttosto a difficoltà che nascono dalle cose stesse che non a imbrogli creati intenzionalmente da persone): mi trovo ne’ maggiori i. che io fossi mai (Caro).