interpunzione
interpunzióne s. f. [dal lat. interpunctio -onis; v. interpungere]. – 1. L’operazione, il modo, il sistema di separare (sinon. punteggiatura), in un testo scritto, i periodi, i membri di periodo, i varî elementi della proposizione con opportuni segni convenzionali, i cosiddetti segni d’i. (punto o punto fermo, virgola, punto e virgola, due punti, punto esclamativo, punto interrogativo e, per estens., le virgolette, la lineetta e le parentesi), per rendere più chiaro il senso, indicare le pause e le inflessioni della voce, dar rilievo alle singole parti: curare, trascurare l’i.; studente inesperto nell’i.; scrittore che ha un’i. personale; l’i. nelle epigrafi, nei codici. 2. Per analogia, nella musica, il modo, il sistema e il complesso dei segni con cui si distinguono le frasi e si segnano le pause.