interpretare v. tr. [dal lat. interpretari] (io intèrpreto, ecc.). - 1. a. [raggiungere la comprensione di qualcosa che è oscuro o dà luogo a dubbi: i. un testo, un'iscrizione, la legge] ≈ capire, chiarire, comprendere, intendere, spiegare. ↑ decifrare, decodificare, decrittare, penetrare. ↔ equivocare, fraintendere, (non com.) travedere, travisare. b. [fornire una chiave lettura di un testo letterario] ≈ commentare, esporre, illustrare, leggere. 2. a. [attribuire un significato a determinati atti o fatti, dedurre da indizi o da parole i pensieri e le intenzioni di una persona: non saprei come i. il suo gesto] ≈ giudicare, intendere, leggere, spiegare, stimare, valutare. b. [avere la comprensione di ciò che è nell'animo di una o più persone: credo di i. i sentimenti di tutti] ≈ cogliere, comprendere, decifrare, indovinare, intendere, intuire, rappresentare. ↔ equivocare, fraintendere, ingannarsi (su), sbagliarsi (su), travisare. 3. a. (cinem., teatr.) [sostenere una parte in un lavoro teatrale o in un film: i. Amleto] ≈ (fam.) fare, impersonare, portare sulla scena, rappresentare, recitare. b. (mus.) [curare l'esecuzione di un brano musicale] ≈ eseguire, suonare. ⇓ cantare, dirigere.