internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario, che assolve le stesse funzioni ed è investito degli stessi poteri del nunzio apostolico presso gli stati esteri in cui questo non esiste. In origine era titolo del diplomatico pontificio che, in assenza del titolare della nunziatura, ne faceva le veci. 2. Nel sec. 19°, titolo del rappresentante austriaco a Costantinopoli.