Internetmania
(Internet-mania), s. f. La tendenza a servirsi di Internet in modo eccessivo. ◆ L’«Internetmania» ha scatenato in Borsa l’euforia legata ai nuovi titoli tecnologici e forse talvolta le istituzioni sono apparse un passo indietro rispetto ad un futuro che era già presente. Imprese nuove ed innovative sono nate, imprese piccole sono diventate più grandi: (Enrico Letta, Stampa, 11 novembre 2000, Tuttolibri, p. 4) • chi sulla Internet-mania di Borsa ha puntato troppo a lungo ha ancora oggi ferite aperte. Ma se si guarda all’economia nel suo complesso, quella che sembrava una delle maggiori bolle speculative della storia e annunciava catastrofi e depressioni si è rivelata un normale rallentamento ciclico. (Danilo Taino, Corriere della sera, 26 novembre 2003, p. 25, Economia) • Questo facile nutrimento emotivo del tanto discusso senso di onnipotenza crea un tale bisogno della Rete da diventare, secondo un sondaggio dell’Istituto italiano per le scienze umane, dedicato a «La dipendenza, una prigione per la mente», il primo oggetto di dipendenza. E così l’Internetmania batte a Napoli e in Campania le altre «droghe» finora riconosciute, l’eroina, la cocaina e le pasticche insieme all’alcol, il cibo, il gioco d’azzardo. (Michele Rossena, Repubblica, 30 dicembre 2006, Napoli, p. VIII).
Composto dal nome proprio Internet con l’aggiunta del confisso -mania.
Già attestato nel Corriere della sera del 24 ottobre 1994, Corriere Economia, p. 21.